Scienza, tecnologia, genetica, robotica, siamo solo all'inizio della consapevolezza, di una macchina biochimica in corsa, lanciata a velocità esponenziale, senza limiti verso un futuro, dove tutto si fonde e tutto diviene possibile oltre la natura, oltre l'etica, alienando morale e religioni al di là dell'essere umano stesso. Nasce così un pensiero illuminato, che culmina nella riproduzione programmata e cosciente dell'uomo che tende a disumanizzare se stesso. Avviato il percorso della clonazione terapeutica e della scienza rigenerativa a scopo medico, dalla riproduzione di cellule in vitro a quella dei tessuti fino alla creazione di organi completi e al loro trapianto, la strada prescelta va nella direzione che indica il paradosso della creazione, umanoidi come piccoli soldati nati in provetta, capaci di uno sviluppo rapido e un apprendimento mirato e veloce, dove il 'Se' come spazio formativo sarà compresso e formattato da un 'Io' scelto e determinato. Lo sviluppo o riduzione umana in macchina, capace di elaborare un’enorme quantità di informazioni e pensieri, genera un nuovo modello di emozioni programmate, con la sola necessità di manutenzione ed eventuale riparazione. Il nuovo DNA è composto da stringhe dati e di algoritmi dienneici, da sviluppi biochimici ed informatici, che danno luce al nuovo uomo senza maschere e senza colpa. Attraverso lo studio dei numeri l'uomo scopre aspetti segreti di sé stesso e dell'universo. Tutto ha una relazione matematica ed è compito della mente ricercare e investigare i segreti di queste relazioni l'universo sembra esser fatto di numeri e i numeri costituiscono il modello originario del mondo. Nel numero sta la natura più profonda dell'armonia. A partire dalle popolazioni primitive, fino all'epoca attuale, i numeri hanno dato all’uomo la possibilità di indagare in ambiti non accessibili direttamente all’esperienza ed ai sensi. Ogni clone ha un nome rappresentato da lettere greche, numeri decimali seguiti da numeri di serie. Le lettere greche, rappresentano anch’esse numeri secondo la numerazione ionica. Il clone Sigma ni I xi 111.00 può anche leggersi come numero unico, ovvero 2005060111.00 All’interno del numero vige la legge del caos che riporta a significati trascendentali del numero stesso. Ogni clone viene riprodotto con un preciso scopo che persegue all’infinito, ha una missione post umana che attinge dall’armonia del numero da cui è composto.